Torta Pasqualina
La torta Pasqualina è una torta rustica salata, decisamente ricca e saporita, che si prepara principalmente nel periodo di Pasqua per celebrare la primavera e il risveglio della natura. Una torta dal guscio croccante tipica della gastronomia ligure, solitamente farcita con spinaci o bietole, ricotta e le immancabili uova intere che diventeranno sode in cottura e si sveleranno al taglio della prima fetta. Della torta Pasqualina esiste anche la variante ai carciofi e al radicchio. La nostra torta Pasqualina non prevede le 33 sfoglie (tante quante gli anni di Cristo) della ricetta tradizionale, ma vi garantiamo che vi soddisferà in pieno! Una ricetta facile da realizzare, perfetta come piatto unico, per un buffet o per una gita fuori porta. Il guscio può essere di pasta brisée, pasta sfoglia oppure realizzato con la pasta matta, solo farina, acqua e poco olio. Il segreto per ottenere una sfoglia croccante e allo stesso tempo friabile, è quello di sovrapporre più strati di pasta, tirati molto sottili con il matterello. In questo modo l’involucro sarà consistente e fragrante.
LA RICETTA
Ingredienti
- 500 g pasta brisée oppure 2 sfoglie pronte
- 800 g spinaci freschi puliti oppure 500 g congelati
- 300 g ricotta di pecora asciutta
- 4 cucchiai Grana grattugiato
- 1 cipollotto
- 1 cucchiaio olio extravergine d'oliva
- maggiorana fresca q.b.
- noce moscata q.b.
- 4 uova intere
- sale q.b.
- pepe q.b.
Inoltre vi servirà
- 1 uovo per spennellare
- burro q.b. per lo stampo
- farina 00 q.b. per lo stampo
Utensili
- teglia o stampo apribile da 20-22 cm di diametro
- cucchiaio
Procedimento
- Innanzitutto, preparate la pasta brisée seguendo la nostra ricetta base nella versione classica. Fatela riposare circa 30 minuti in frigorifero. In alternativa potete usare 2 sfoglie di brisée già pronte.
- In una grande padella fate soffriggere per pochi secondi il cipollotto tritato finemente con 1 cucchiaio d'olio.
- Aggiungete gli spinaci puliti e la maggiorana tritata. Mescolate e fate insaporire per pochi secondi.
- Aggiungete qualche cucchiaio d'acqua, abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e lasciate appassire.
- Quando saranno morbidi, togliete il coperchio e fate asciugare l’acqua. Questo passaggio è fondamentale per avere un ripieno morbido e non acquoso. Fate raffreddare completamente.
- Aggiungete la ricotta sgocciolata, il formaggio Grana, un uovo, sale, pepe quanto basta. Mescolate con la forchetta fino ad ottenere una farcia cremosa.
- Preparare le sfoglie: dividete il panetto di pasta brisée in 4 parti e ricavate delle palline. Lavoratele ognuna con il mattarello creando delle sfoglie sottilissime che andrete a sovrapporre tra di loro. Le prime 2 faranno da base, le altre serviranno a chiusura.
- Adagiate il primo disco di sfoglia all'interno di uno stampo dal diametro di 20-22 cm rivestito di carta forno. Non drovrà essere troppo basso. In alternativa, imburrate e infarinate lo stampo. (Oppure, se utilizzate la sfoglia pronta, stendetela direttamente con tutta la sua carta da forno).
- Sovrapponete il secondo disco che avete steso con il mattarello. Inserite la farcia di spinaci e ricotta e, con il dorso di un cucchiaio bagnato, fate 3 piccoli solchi di circa 5 cm. Sgusciate in ogni incavo 1 uovo intero in modo che durante la cottura diventi sodo.
- Richiudete delicatamente la torta pasqualina con i due dischi restanti, sovrapponendoli uno sopra l'altro (oppure utilizzate la sfoglia già pronta). Cercate di fare uscire l'aria, sigillate i bordi creando un cordoncino con le dita e eliminate la pasta in eccesso.
- Bucherellate la superficie con una forchetta, facendo attenzione a non bucare il tuorlo d’uovo. Riponete in frigo per 30 minuti. Pennellate la superficie con albume o uovo intero.
- Cuocete in modalità ventilato a 200°C sul livello più basso rispetto a quello centrale per 20-25 minuti, poi abbassate a 180°C e ultimate la cottura per altri 15-20 minuti fino a doratura.
- Sfornate e lasciatela intiepidire in teglia per 15 minuti. Poi, sformate e lasciate raffreddare a temperatura ambiente per circa 5-6 ore prima di servirla.