Lonza di maiale all’arancia

L’arista, detta anche lonza di maiale,  è un secondo piatto privo di grassi dal gusto delicato. Sono entrambe parti nobili del suino: l’arista viene cotta arrosto e di solito con tutte le ossa, ha una parte di grasso che permette alla carne di restare un pochino più morbida. La lonza invece è il filetto magrissimo, indicato per cotture in umido proprio per cercare di mantenere morbida la carne.

Il sapore e l’odore agrumato della lonza di maiale all’arancia conquisteranno i tuoi ospiti. Ottima per delle cene in occasioni speciali o per chi segue una dieta. Non richiede una lunga preparazione ma è po’ difficile da cucinare. E’ un taglio di carne tenero e magro e proprio per questo non risulterà molto morbida. Il segreto per una buona riuscita è quella di non farla cucinare né troppo né troppo poco, altrimenti rischierete di farla seccare in cottura.

lonza di maiale

LA RICETTA

Portata Secondo piatto
Cucina Italiana, Mediterranea
Difficoltà media
Preparazione 20 minuti
Cottura 1 ora 32 minuti
Tempo totale 1 ora 52 minuti
Porzioni 6 persone

Ingredienti

  • 1 kg lonza di maiale un pezzo non troppo magro
  • succo di 3 arance
  • 1 cucchiaino scorza di arancia grattugiata
  • aromi per arrosto q.b.
  • 2 bicchieri vino bianco
  • 3 rametti timo oppure alloro
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.

Procedimento

  • Legate il pezzo di lonza con lo spago in modo da non fare perdere la forma durante la cottura.
  • Massaggiate la carne con la scorza d’arancia e gli aromi per arrosto in modo da fare assorbire bene gli odori.
  • Rosolatela in una padella a bordi alti o in una casseruola ovale a fondo spesso, con un filo di olio extravergine di oliva. Dovrete ottenere un bel colore esterno. Oltre a sigillare otterrete un buon sapore.
  • Giratelo spesso con due spatole di legno fino a quando tutti i lati saranno ben rosolati in modo uniforme. Per girarlo, fate attenzione a non utilizzare mai le forchette per non bucherellare le carne e fare uscire il liquido di cottura.
  • Ora che la carne è rosolata, aggiungete mezzo bicchiere di vino. A questo punto aggiungete i rametti di timo e iniziate a bagnare con il succo d'arancia e il vino rimanente. Cuocete a fiamma bassa fino al termine della cottura con abbondante liquido e per lungo tempo. Ci vorrà circa 1 ora e mezza.
  • Coprite con un coperchio e ogni tanto girate e bagnate la carne con il fondo di cottura, accertandovi che non si asciughi, e aggiustate di sale se necessita.
  • Appena l’arrosto sarà pronto, spegnete la fiamma e coprite con un foglio di carta stagnola. Lasciate riposare 10 minuti affinché tutti i succhi si distribuiscano. La carne oltre ad essere più morbida sarà più facile da tagliare a fette sottili.
  • Servite l’arrosto su un piatto da portata e accompagnatelo con il fondo di cottura filtrato.

Suggerimenti

Scegliete un pezzo di carne non troppo magro con qualche venatura di grasso perché alla fine risulterà più morbida.
Se preferite aggiungete la cipolla, preferibilmente bianca o dorata: potete farlo subito dopo la rosolatura della carne. Mettete da parte la carne in un piatto, rosolate la cipolla e continuate a cucinare come da indicazioni insieme all’arrosto. Otterrete infine un fondo di cottura più cremoso.
Inoltre, se preferite, potete portarlo in tavola alternando le fette di carne con delle rondelle di arance tagliate a vivo.
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