Pasta con cavolfiore alla siciliana
La pasta con cavolfiore alla siciliana è una ricetta tradizionale palermitana, conosciuta come “pasta ch’i vruocculi arriminati” ovvero “pasta con i broccoli mescolati”. Un primo piatto semplice, economico e saporito, preparato con il cavolfiore siciliano, simile a quello romanesco, e condito con uvetta, pinoli, cipolla, acciuga e con un leggero aroma di zafferano.
Per una preparazione ben riuscita, la pasta dovrà essere cotta nell’acqua in cui avrete fatto sbollentare il cavolfiore e scolata al dente. La parola “arriminati” in Sicilia significa mescolati. Infatti, i cavolfiori cuocendosi si inteneriscono e mescolandoli si disfano formando un condimento adatto alla mantecatura della pasta.
La pasta con cavolfiore è uno dei piatti poveri che viene preparato in inverno per tutto il periodo della raccolta dei cavolfiori. Per questa ricetta viene solitamente utilizzato un formato di pasta come i bucatini o le reginelle, ma vanno bene anche gli spaghetti o gli ziti.
L’aggiunta finale del pangrattato tostato, che rappresentava il formaggio dei poveri, è fondamentale per dare croccantezza al piatto.
La pasta con cavolfiore alla siciliana è una ricetta di facile esecuzione con pochi e genuini ingredienti. Scopriamo insieme, con qualche piccolo passaggio e in pochi minuti, come portare in tavola tutto il sapore tradizionale della Sicilia.
LA RICETTA
Ingredienti
- 1 cavolfiore verde dimensioni medie
- 350 g bucatini
- 1 bustina zafferano
- 1 cipolla dorata
- 5 sarde salate diliscate oppure filetti di acciuga
- 30 g uvetta passolina
- 30 g pinoli
- olio extravergine d'oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 80 g pangrattato tostato
Procedimento
- Lavate il cavolfiore, tagliatelo in cimette (circa 1 kg) e sbollentatelo in acqua salata, lasciandolo al dente. Scolatelo, avendo cura di non gettare l’acqua di cottura che vi servirà per cuocere i bucatini.
- In una padella capiente, soffriggete nell’olio la cipolla tritata. Appena sarà appassita, aggiungete le sarde e fatele sciogliere insieme alla cipolla.
- Unite poi l’uvetta, fatta rinvenire in acqua tiepida, i pinoli e il cavolfiore tritato grossolanamente.
- Prelevate dall’acqua di cottura una tazzina di brodo e sciogliete dentro lo zafferano, unite il liquido al condimento, salate, pepate e lasciate cuocere lentamente per 10 minuti. Se necessita, aggiungete un po' d'acqua di cottura del cavolfiore.
- Cuocete i bucatini nell’acqua tenuta da parte, aggiustate di sale, scolateli al dente e “arriminateli” cioè mescolateli al condimento preparato.
- Impiattate e spolverate con un po' di pangrattato tostato.