Tempura senza uova

La tempura giapponese è il segreto per un fritto leggero, quella più indicata per i cibi delicati come gamberi e verdure. La nostra preparazione super veloce è la versione italiana della tempura, non prevede l’utilizzo di lievito né di uova, ma l’uso di due tipi di farine diverse in modo da ottenere un fritto leggero, asciutto e ugualmente croccante. Una è la farina di riso che non contiene glutine e con l’acqua non tende a legare e l’altra è la farina doppio zero che invece serve proprio a ottenere un po’ di consistenza. Per realizzare una tempura alla perfezione dovrete utilizzare tutti ingredienti freddi da frigo, soprattutto l’acqua frizzante, che con le sue bollicine aiuterà a sviluppare la croccantezza. Vi basteranno, quindi, soltanto tre ingredienti ben dosati per ottenere la giusta consistenza. Una volta realizzata, dovrebbe riposare 20-30 minuti in frigo, ma se avete fretta potete procedere senza nessuna attesa.
Inoltre, per ottenere una pastella più avvolgente, potrete diminuire la quantità d’acqua, in relazione a quello che state friggendo. Al contrario, se la preferite più croccante e fluida, dovrete aggiungerla. Per capire la giusta consistenza, vi consigliamo d’immergere un bastoncino di verdura e seguire la nostra ricetta passo passo per la tempura senza uova.

LA RICETTA

Portata antipasto, Aperitivo
Cucina Giapponese
Difficoltà bassa
Preparazione 15 minuti
Cottura 10 minuti
Tempo totale 25 minuti
Porzioni 4 persone

Ingredienti

Per la pastella

  • 100 g farina 00
  • 100 g farina di riso
  • 300 ml acqua frizzante ghiacciata

Inoltre vi servirà

  • 500 g gamberi freddi da frigo
  • 100 g carote fredde da frigo
  • 100 g zucchine fredde da frigo
  • 100 g melanzane fredde da frigo
  • foglie di salvia q.b. fredde da frigo
  • cubetti di ghiaccio q.b.

Per la frittura

  • olio di semi di arachidi q.b.

Utensili

  • wok o padella a bordi alti
  • schiumarola
  • carta assorbente
  • stuzzicadenti

Procedimento

  • Prima di tutto, assicuratevi che gli ingredienti per la pastella siano ben freddi quindi tenete l’acqua in freezer fino al momento in cui dovrete utilizzarla (controllate che non si congeli).
  • Preparate i gamberi: rimuovete delicatamente la testa, le zampe e il carapace lasciando attaccata solo la coda, poi con l'aiuto di uno stuzzicadenti, sfilate il filamento nero che si trova sul dorso.
  • Preparate le verdure: spuntate le zucchine, tagliatele a rondelle o dividetele a metà. Se invece preferite ricavare dei bastoncini, tagliatele a fettine di pochi millimetri di spessore. Procedete nello stesso modo anche con le carote e le melanzane. Le foglie di salvia andranno solo lavate e asciugate.

Preparate la pastella

  • Versate la farina 00 e quella di riso in una ciotola, mescolate e trasferite la ciotola in un contenitore più grande che avrete riempito di cubetti di ghiaccio. Unite l’acqua frizzante ghiacciata e amalgamate gli ingredienti. Mescolate molto brevemente con una frusta o una forchetta: non dovrete ottenere una pastella liscia, bensì grumosa e avvolgente. I grumi serviranno a rendere la pastella più croccante.
  • Versate l’olio di semi in un wok o in una padella dai bordi alti e portatelo a una temperatura di 170°-180°C. Potete verificare la temperatura facendo cadere una goccia di pastella nell’olio: se scende per metà e poi viene subito a galla vuol dire che l’olio è pronto per friggere.
  • Intingete i gamberi nella pastella, lasciando scivolare quella in eccesso, poi immergeteli poco alla volta (per non abbassare troppo la temperatura) nell’olio bollente e friggete per 1-2 minuti entrambi i lati. La pastella non dovrà colorirsi durante la frittura ma dovrà risultare ancora bianca.
  • Man mano che saranno pronti, rimuovete i gamberi dall’olio e trasferiteli su carta assorbente.
  • Ricoprite di pastella anche le verdure: immergete un bastoncino di verdura all’interno della pastella e fatelo sgocciolare. Dovrà colare via ma non lasciare parti scoperte. Se la preferite più leggera e meno coprente, aggiungete un poco d'acqua frizzante fredda.
  • Friggete prima le zucchine e le melanzane, poi le carote e infine la salvia, avendo sempre cura di non aggiungere troppi pezzi per volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi. Poi scolate su carta assorbente.
  • La tempura va servita calda con l’aggiunta di un po’ di sale, oppure accompagnata con della salsa agrodolce o salsa tzatziki.

Suggerimenti

Potete arricchire le vostre verdure con delle cipolle rosse tagliate a rondelle sottili o delle patate tagliate anche loro molto finemente.
L'acqua frizzante può essere sostituita da birra o vino frizzante.
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